Territorio e Area Vasta

L'integrazione territoriale come pilastro dello sviluppo del sistema Romagna è un approccio corretto che come Confcommercio approviamo perché in un territorio l'unione delle parti fa la forza dell'insieme, a patto naturalmente che le tessere del mosaico abbiano ciascuna la propria importanza e non ci sia una tesserona che monopolizza lo spazio con tante piccole tesserine subordinate.

Ragionare e costruire in un'ottica di Area Vasta è dunque importante. E' per questo che Confcommercio ha promosso un nuovo dibattito di Vox populi che andrà in onda giovedì alle 21.15 su Teleromagna sul tema “Area Vasta Romagna”.

Interverranno Bruno Piraccini, presidente Orogel, Claudio Vicini, primario Otorinolaringoiatria dell'Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì, Edoardo Preger architetto, già sindaco di Cesena, Luca Bartolini consigliere Regionale Pdl, Paolo Morelli giornalista de Il Resto del Carlino, Paolo Lucchi sindaco di Cesena, Stefano Spinelli avvocato e presidente dell'Unione Giuristi Cattolici di Forlì-Cesena. Condurrà Piergiorgio Valbonetti.

Come presidente di Confcommercio farò gli onori di casa e avrò piacere di dialogare con il qualificato parterre di interlocutori. Vox Populi si conferma dunque un cantiere di dibattito politico, uno dei pochi per la verità, che va oltre alla contingenza e si sforza di ragionare sugli scenari futuri di crescita del nostro territorio. La nostra posizione di Confcommercio, entrando nel merito di Area Vasta Romagna, è chiara. Secondo noi, per favorire cittadini e imprese romagnole, occorre costruire in un'ottica di Romagna forte, lavorando non solo dentro ma anche fuori per conseguire l'obiettivo di pari dignità rispetto all'Emilia.

E occorre anche discutere di assetto istituzionale, che non deve essere tabù e in questo senso siamo favorevoli al referendum che chiamo i cittadini a pronunciarsi sulla Regione Romagna. L'Area Vasta su sistema fieristico, sistema aeroportuale, logistica, trasporti, sanità, lotta alla burocrazia, politiche culturali e l'integrazione fra piccoli comuni del nostro comprensorio anche in vista di entità amministrative più ampie – ci trova dunque favorevoli, a patto che si tratti di politiche tese a favorire concretamente la razionalizzazione dei costi e lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Tempo fa – provocatoriamente ma non troppo – avevo lanciato la proposta di un'AREA VASTA per lo sviluppo delle imprese romagnole con politiche raccordate fra i Comuni della Romagna tese a creare un ambiente più favorevole allo sviluppo attraverso l'allentamento della morsa burocratica, il varo di politiche di sostegno sul versante finanziario e dei tributi locali che premino chi intraprende invece di scatenare effetti depressivi.

Quello di cui abbiamo bisogno, e ciò che serve anche al settore delle piccole imprese di commercio, turismo e servizi, è una Romagna più forte che riconosca nel suo diffuso e radicato tessuto di microimprese la forza del territorio da cui ripartire, con l'ottimismo che supereremo insieme e uniti questa durissima crisi. Siamo certi che il Vox populi di giovedì offrirà spunti e riflessioni importanti in questa direzione.

Corrado Augusto Patrignani, presidente Confcommercio