Turismo romagnolo, notte del liscio: la Regione dice sì’ alla proposta Confcommercio

Proposta di Confcommercio accolta e recepita: si farà una grande notte del liscio, organizzata non in un’unica serata ma con più iniziative in tutta la Romagna. È infatti nei piani della Regione Emilia Romagna che sta lavorando alla sua organizzazione coinvolgendo Raoul e Mirco Casadei, l’orchestra storica del folclore romagnolo.

È uno dei tanti spunti emerso in un confronto promosso a Teleromagna da Confcommercio cesenate con l’assessore regionale Andrea Corsini, il presidente Confcommercio cesenate Augusto Patrignani, esponenti delle Ascom romagnole (Gianni Indino, presidente Unione provinciale Confcommercio di Rimini; Enrico Illotta, presidente Federalberghi Forlì; Terenzio Medri, presidente della Consulta regionale del turismo e vicepresidente dell’Unione Provinciale Confcommercio Ravenna., i sindaci di Cesenatico Roberto Buda, di Bagno di Romagna Marco Baccini e di Cervia Luca Coffari e il presidente di Federalberghi Emilia Romagna Alessandro Giorgetti.

Confcommercio cesenate, che aveva proposto la notte del liscio come grande evento identitario per promuovere il brand Romagna, è molto soddisfatta. “Il sostegno dell’assessore Corsini alla nostra richiesta è stato totale – dice il presidente Patrignani -: non solo morale, ma anche economico per poterla concretizzare. Inoltre l’assessore ha rimarcato che per il 2016 la Regione ha messo a disposizione per la promocommercializzazione 18 milioni, due più del 2015 e che con i fondi europei la Regione può aprire canali per altri 60 milioni per la riqualificazione dei comuni turistici e altri 40 destinati alla riqualificazione delle attività a vocazione turistica. Linfa preziosa per il nostro turismo che va potenziato ocn progetti mirati fra cui noi chiediamo anche il rilancio turistico del lago di Quarto, che può diventare il lago di Garda della Romagna”.

Ospiti del confronto anche Raoul e Mirco Casadei, i quali si sono detti entusiasti del progetto il quale dovrà unire le generazioni, dai nonni ai più giovani, mixando le varie “correnti” del liscio, come le ha chiamate Raoul. “L’altro fatto molto importante è che le quattro Confcommercio romagnole – sottolinea Patrignani, che è anche presidente dell’Unione Confcommercio di Forlì-Cesena – collaborino insieme a questo grande evento insieme ai sindaci non solo della costa, ma anche dell’entroterra e dei territori collinari: un segno che la rappresentanza ha le idee chiare e la forza per portare avanti i >progetti che servono allo sviluppo del territorio”. >Anche il sottosegretario Sandro Gozi, intervenuto telefonicamente, ha lodato l’iniziativa rimarcando che la promozione del brand Romagna deve essere un obiettivo per valorizzare il nostro territorio come terra del benessere e del wellness”. “Dobbiamo caratterizzarci come luogo della dolce vita”, ha affermato Terenzio Medri richiamando la suggestione felliniana che è molto piaciuta a Raoul Casadei. >Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì Pinza, che si è soffermato su come Forlì si è creata in questi anni un suo spazio come luogo di mostre espositive di alto livello che hanno raccolto 300mila presenze, ha auspicato un raccordo per mettere a sistema l’offerta turistica romagnola. “In 35 minuti dal parco delle Foreste casentinesi si scende al mare: questa è la nostra forza da sfruttare”, ha detto il sindaco Marco Baccini. Già l’integrazione è in atto: i sindaci costieri di Cesenatico e Cervia Buda e Coffari hanno menzionato il successo della campagna pubblicitaria in cui tutti i comuni della costa adriatica hanno partecipato e che ha portato grande
frutto, segno che nel turismo la collaborazione tra pubblico e privato funziona. L’incontro è iniziato celebrando tre grandi imprenditori romagnolirecentemente scomparsi, Tonino Batani, Annibale Persiani e Valerio Zanni, e si è chiuso con un’esecuzione di un brano di liscio con i ballerini in pista, prodromo festoso del grande evento della Notte del liscio romagnola.

Nelle foto Augusto Patrignani con Raoul e Mirco Casadei.