- Febbraio 21, 2017
- Postato da: Enrica Esposito
- Categoria: News
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Il sistema di tracciabilità dei rifiuti è rinviato fino alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del nuovo concessionario e comunque non oltre il 31 dicembre 2017.
Stessi termini per le sanzioni: non si applicano quelle sul mancato o erroneo tracciamento dei rifiuti e restano ridotte al 50% le sanzioni per mancata iscrizione al SISTRI e omesso versamento del contributo.
Nel frattempo, continuano ad applicarsi i precedenti adempimenti, quindi le imprese sono tenute a inviare il MUD: i moduli e le istruzioni sono quelli già utilizzati negli anni scorsi.
A disposizione ci sono diversi strumenti per la presentazione del MUD:
- servizio mudtelematico di Infocamere: dall’inizio di febbraio è disponibile il software per la comunicazione;
- servizio mudcomuni.it per compilazione e presentazione telematica della Comunicazione Rifiuti Urbani e assimilati;
- la presentazione cartacea, limitatamente ai soggetti che possono presentare il MUD semplificato, ovvero coloro che producono non più di 7 rifiuti per i quali sono tenuti a presentare la dichiarazione e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali.
Fonte: il Milleproroghe approvato al Senato