- Aprile 17, 2020
- Postato da: Enrica Esposito
- Categoria: Area sindacale
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Com’è noto, il D.P.C.M. 10 aprile 2020 dispone nuove misure per lo svolgimento delle attività produttive industriali e commerciali.
I titolari/legali rappresentanti delle attività produttive interessate dovranno far pervenire le comunicazioni previste dal cennato decreto, alla casella di posta elettronica certificata protocollo.preffc@pec.interno.it , utilizzando esclusivamente i modelli pubblicati sul sito della Prefettura.
1) Il Modello 1 riguarda la comunicazione di prosecuzione delle attività che sono funzionali ad assicurare:
- la continuità delle filiere delle attività di cui all’Allegato 3 del D.P.C.M. 10 aprile 2020;
- la continuità delle filiere delle attività dell’industria dell’aerospazio, della difesa e delle altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale, già autorizzate alla continuazione;
- a continuità dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146.
2) Il Modello 2 riguarda la comunicazione di prosecuzione degli impianti a ciclo produttivo continuo, presenti in provincia, dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio all’impianto stesso o un pericolo di incidenti;
3) Il Modello 3 riguarda la comunicazione di svolgimento delle attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa, incluse le lavorazioni, gli impianti, i materiali, i servizi e le infrastrutture essenziali per la sicurezza nazionale e il soccorso pubblico, nonché le altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale.
4)il Modello 4 concernente l’accesso ai locali aziendali delle imprese la cui attività produttiva è sospesa. Il titolare dell’attività deve inviare il modello alla prefettura nel caso debba svolgere una delle seguenti attività:
Attività di vigilanza
o Attività conservative e di manutenzione
o Gestione dei pagamenti
o Attività di pulizia e sanificazione
o Spedizione di merci giacenti in magazzino
o Ricezione in magazzino di beni e forniture
Attività di vigilanza
o Attività conservative e di manutenzione
o Gestione dei pagamenti
o Attività di pulizia e sanificazione
o Spedizione di merci giacenti in magazzino
o Ricezione in magazzino di beni e forniture
La Prefettura di Forlì-Cesena è competente solo per le attività produttive ubicate sul territorio della Provincia di Forlì-Cesena.
Fino all’adozione di eventuali provvedimenti sospensione dell’attività, l’attività è legittimamente esercitata sulla base della dichiarazione resa.
Per le attività già espressamente consentite dal D.P.C.M. 10 aprile 2020 , Allegato 1 ( commercio al dettaglio ), Allegato 2 ( Servizi per la persona ), Allegato 3 ( Codici Ateco consentiti ) NON E’ NECESSARIO ALCUN ADEMPIMENTO (non deve essere inviata alcuna comunicazione).
Si precisa che le diposizioni contenute nel D.P.C.M. del 10 aprile 2020 sono efficaci dal 14 aprile e sostituiscono quelle contenute nel D.P.C.M. del 22 marzo.
Il Ministero dell’Interno con Circolare in data 14 aprile 2020 ha precisato che le comunicazioni già inviate non devono essere rinnovate se non nel caso in cui ci siano delle variazioni nella indicazione delle imprese beneficiarie dei servizi /attività.
Questo è il link per scaricare i moduli aggiornati da inviare alla prefettura
http://www.prefettura.it/forlicesena/news/Comunicati_stampa-8803908.htm#News_94116
IL CAPO UFFICIO STAMPA