Onicotecnico, una nuova professione

L’onicotecnico è una delle nuove figure professionali più alla moda degli ultimi anni, ma di cosa si tratta? Onicotecnico deriva dal greco Onyx (unghia) e significa tecnico delle unghie o professionista delle unghie, cioè colui o colei che esegue l’attività di costruzione, applicazione e decorazione unghie artificiali.
L’onicotecnico  applica sull’unghia maturale dei prodotti specifici, a seconda della tecnica scelta (gel o acrilico) e li lavora, li modella e li decora fino a formare l’unghia artificiale.

E’ una figura professionale specializzata in servizi e trattamenti per le unghie, mani e piedi, che non si occupa di trattamenti relativi al corpo e visi specifici della professione di estetista.

Le due figure specializzate sono diverse e distinte, si completano al fine di soddisfare al massimo le esigenze della clientela e del mercato: l’onicotecnico, che opera solo in un contesto di abbellimento unghie, non può mai sostituire l’estetista, la quale del resto nel suo percorso formativo non riceve nozioni di ricostruzione unghie.

Ma la domanda nasce spontanea, come si diventa onicotecnico?

• Conseguendo la qualifica di estetica ai sensi della Legge 1/90.

E quindi come si ottiene la qualifica di estetista?

• La qualifica professionale di estetista si intende conseguita, dopo l’espletamento dell’obbligo scolastico, mediante il superamento di un apposito esame teorico pratico preceduto dallo svolgimento:
  • apposito corso Regionale;
  • attività lavorativa;