Contributi per le reti di impresa nel settore del turismo

E’ stato pubblicato il decreto emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a promuovere e sostenere i processi di integrazione tra le imprese turistiche attraverso lo strumento delle reti di impresa, con l'obiettivo di supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell'imprenditorialità turistica nazionale, in particolare sui mercati esteri.

L'intervento è riservato alle reti tra micro e piccole imprese (MPI) nella forma del "contratto di rete", ulteriori raggruppamenti di imprese che potranno assumere le seguenti forme giuridiche:

  • A.T.I Associazioni temporanee di imprese costituite, o ancora da costituire;
  • Consorzi e le società consortili costituiti anche in forma cooperativa.

L'aggregazione deve prevedere la partecipazione di un numero minimo di 10 MPI.
Almeno l'80% delle imprese partecipanti alla rete devono essere imprese turistiche ovvero avere il codice primario ATECO 2007, (gruppo lettera I, nonché agenzie di viaggio e società trasporto persone)
.

Le aggregazioni non ancora costituite dovranno presentare idonea documentazione con la quale manifestano l'impegno a costituirsi formalmente, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando a pena di esclusione.

La rete esistente o le imprese che intendono aggregarsi dovranno presentare un progetto che preveda una o più delle seguenti attività:

  1. iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso: la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e/o servizi;
  2. iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione on line;
  3. implementazione di iniziative di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie e, in particolare, i nuovi strumenti di social marketing;
  4. sviluppo di iniziative e strumenti di promo-commercializzazione condivise fra le aziende della rete ed alla creazione di pacchetti turistici innovativi;
  5. promo-commercializzazione delle imprese sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere e la creazione di materiali promozionali comuni.

Il programma comune delle reti di impresa dovrà essere coerente con il progetto presentato.
Non saranno ritenuti ammissibili progetti di rete che prevedono una spesa totale ammissibile inferiore a euro 400.000,00.
Le modalità di presentazione delle domande di ammissione al contributo saranno stabilite da un apposito bando pubblicato sul sito del Dipartimento per gli affari regionali, il turismo e lo sport – Ufficio per le politiche del turismo.
 



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