Art. 62 – Nota del Ministero delle Politiche Agricole

Confcommercio chiede chiarezza.

Data: 08/04/2013

In riferimento alla nota del Ministero dello Sviluppo Economico, con la quale l’Ufficio legislativo dello stesso ministero riteneva che l’art. 62, comma 3, sui termini di pagamento, è stato tacitamente abrogato dalla norma successiva più generale, di derivazione europea, introdotta dal decreto legislativo 192 del 2012 di attuazione della direttiva 2011/7/UE , l’Ufficio legislativo del Ministero delle Politiche Agricole ha “risposto” con una nota pubblicata sul sito dello stesso Ministero, con la quale ha di fatto smentito il MISE, non ritenendo abrogato la norma in questione.

Con la circolare allegata, l’Ufficio legislativo della Confederazione evidenzia che ci troviamo di fronte ad un parere dell’Ufficio legislativo di un’Amministrazione, che, pur se autorevole, non consente ancora di dare alle imprese quella necessaria certezza sull’atteggiamento da tenere in ordine a questa vicenda, considerato che le argomentazioni addotte non sono da sole sufficienti a consentire di dare indicazioni perentorie nel senso dell’effettiva abrogazione del comma 3 dell’art. 62, tenuto anche conto che l’Ufficio legislativo del MIPAAF non ritiene affatto abrogato il comma 3 dell’art. 62.

Lo stesso Ufficio legislativo assicura che sarà cura della Confederazione sollecitare con urgenza un definitivo chiarimento per chiudere questa singolare vicenda che ha finora visto le imprese ostaggio di due evidenti diverse sensibilità nello stesso Governo.



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