- Ottobre 2, 2014
- Postato da: Enrica Esposito
- Categoria: News
Per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti, si utilizza l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) al netto dei tabacchi.
FONTE ISTAT
Periodo di riferimento: Luglio 2014
Aggiornato: 12 Agosto 2014
Indice dei prezzi al consumo FOI
Indice generale | 107,3 |
Variazione percentuale rispetto al mese precedente | -0,1% |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente | +0,1% |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti |
+1,3% |
Il FOI si riferisce ai consumi dell’insieme delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente operaio o impiegato. Tale indice si pubblica sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392.
Per le locazioni la cui decorrenza e’ stata convenuta nel mese di LUGLIO, se previsto nel contratto, il canone puo’ essere aggiornato: nella misura dello 0,1% (100%) o nella misura dello 0,075 % (75%), a seconda del tipo di contratto.
Ricordiamo che in Associazione e’ presente un servizio per la gestione completa del contratto di locazione, che comprende, oltre all’inserimento del contratto in scadenziario e al versamento dell’imposta tramite F23, anche la predisposizione e invio della raccomandata all’inquilino, con l’indicazione del nuovo canone a seguito dell’aggiornamento, come e se previsto nel contratto.
Si precisa che in caso di opzione da parte del proprietario al regime della “cedolare secca” il canone non puo’ essere aggiornato fintanto perdura l’opzione.